Curriculum artistico

Matteo Ghiribelli entra a contatto con la musica fin da piccolo, quando invece di giocare come ogni bambino trascorre il tempo a cantare, a suonare la tastiera e a trasformare un tavolo apparecchiato per l'ora di pranzo o per la cena in una batteria completa di bacchette (forchetta e coltello). I suoi genitori esasperati per questa situazione all'età di 6 anni lo iscrivono ad un corso di batteria tenuto da Pietro Baglioni. Approfondisce lo studio di questo strumento anche con il Maestro Carlo Cavallini, che dopo 2 anni di studio gli offre l'opportunità di registrare la cover della parte ritmica di Ovunque Andrò (Le vibrazioni). Per vari problemi, Matteo non puo continuare lo studio di questo strumento, e così sua mamma lo convince a continuare la lunga strada della musica, regalandogli una chitarra classica. Ed è proprio questo strumento che diventerà poi la sua ragione di vita.

Matteo inizia a suonare la chitarra da autodidatta attraverso dei semplici libri di Franco Mussida e poi si iscrive ad un corso di chitarra moderna tenuto dal Maestro Marco Guidi. Studia e approfondisce lo studio di questo strumento con MIchele Ceccarini (Gary Baldi Bros) e Marco del Giudice. Si iscrive al Liceo Musicale di Livorno, intraprende gli studi di chitarra classica per un solo anno con la docente Letizia Carriero e poi continua lo studio con la docente Veronica Barsotti fino al conseguimento del diploma di maturità (con votazione in chitarra: 15/15 e votazione finale: 86/100) avvenuto nel luglio del 2016.

Durante questi anni studia con Stefano Maffei (Pianoforte), Daniele Salvini (Storia della Musica), Bianca Vincenza Festa/Tommaso Dini/Giulia Vismara (Tecnologie Musicali, Paolo Filidei/Andrea Gorini (Teoria, armonica e composizione) e Sara Bacchelli/Laura Brioli (Esercitazione Corale).

Grazie all'alternanza scuola-lavoro ha avuto l'opportunità di approfondire le mansioni all'interno del Teatro (quindi lavorare nell'allestimento di Tosca e de Il Barbiere di Siviglia al Teatro Goldoni di Livorno) e di insegnare ai bambini di alcune scuole elementari della sua città rendendoli partecipi della sua grande passione verso la musica.

Per il diploma ha portato una tesina su Jimi Hendrix e il Festival di Woodstock (con collegamenti alla guerra del Vietnam). Per questa occasione ha creato un progetto di Tecnologie Musicali con PureData (software di programmazione a blocchi) che gli ha permesso di suonare l'Inno Americano attraverso degli oscillatori a frequenza fissa. Ha partecipato a varie clinic e masterclass, tra cui non possiamo non citare Vito Nicola Paradiso, Luca Colombo, Massimo Varini (Nek, Biagio Antonacci). Ha avuto l'opportunità di studiare individualmente con il chitarrista Luca Colombo (1a chitarra dell'Orchestra del Festival di Sanremo, Eros Ramazzotti, Marco Mengoni, etc..)

Riesce ad entrare al Conservatorio di La Spezia per il Triennio di Chitarra Classica con una votazione dell'esame di ammissione relativa a 25/30 e studia per un breve periodo con Fabrizio Giudice (Chitarra), Luca Stornello (Solfeggio), Valentino Ermacora (Tecnlologie Musicali), Folco Vichi (Musica da Camera), Federico Ermirio (Armonia) e Daniela Contessi (Esercitazione Corale).

Matteo ha una passione anche verso i software di registrazione/produzione audio e video e cerca sempre di migliorare le sue conoscenze nell'ambito delle Tecnlogie Musicali.

Principalmente ascolta e suona musica Pop/Rock e Blues, ma dentro di se scorre anche un sangue Jazz (ama i più grandi standard).

Dal 2013 è insegnante di Chitarra presso l'Associazione L'Accordo di Marco Guidi.